VISTO DINGRESSO: dal 1° novembre 2010 è entrata in vigore la nuova legge locale sullimmigrazione. Per i connazionali che intendano recarsi in Nuova Zelanda per turismo od affari per periodi di permanenza non superiori ai 90 gg. non è necessario il visto, ma sono richiesti alcuni requisiti (es. biglietto di a/r, disponibilità monetaria per il proprio mantenimento). Si consiglia pertanto di informarsi preventivamente al riguardo presso il proprio agente di viaggio, presso lAmbasciata o il Consolato della Nuova Zelanda presenti in Italia oppure presso il competente Ufficio dellImmigtration http://www.immigration.govt.nz/migrant/general/aboutnzis/contactus / . Il visto è comunque obbligatorio per coloro che si recano nel Paese per motivi di altra natura (lavoro, studio, etc.) ed è rilasciato dalle competenti Autorita dellImmigration neozelandese: http://www.immigration.govt.nz/
In lieve aumento sono i casi di respingimento alla frontiera per vari motivi. Tra questi, non solo il possesso di sostanze stupefacenti, ma anche il semplice riscontro del loro frequente uso. Altro motivo è costituito da comportamenti che possono dare adito a dubbi circa la genuinità dei motivi per cui il visitatore intende entrare nel Paese (es. la ricerca di un lavoro in Nuova Zelanda, senza avere un apposito visto di lavoro).
Si consiglia pertanto di consultare quali siano i requisiti richiesti per l’ingresso (anche temporaneo) in Nuova Zelanda:
http://www.dol.govt.nz/immigration/knowledgebase/item/1183