Come fare un certificato di origine per merci acquistate da oltre 10 anni

19 March , 2019 Commercio Internazionale

Una delle domande comuni: come richiedere il certificato di origine quando ho della merce acquistata da oltre 10 anni e ho l’opportunità di venderla o di riesportarla?

Può capitare, soprattutto se sono un’azienda che vende impianti all’estero, di dover riutilizzare del materiale già impiegato in altri cantieri. E devo richiedere il certificato di origine perché la merce è destinata in paesi extra Unione Europea.

Abbiamo l’obbligo di mantenere la documentazione (fatture, documenti di trasporto, bolle doganali e certificati di origine, etc) in archivio per almeno 10 anni.

Ma cosa succede se, superata questa data, abbiamo bisogno dei documenti? E come possiamo documentare l’origine della merce da esportare? Vediamo la procedura.

Documento da richiedere

Per iniziare la procedura e recuperare i documenti è giusto chiarire la natura di ciò che ci serve. Vale a dire quell’elemento capace di certificare l’origine delle merci nel momento in cui viene effettuata un’esportazione in paesi non UE.

A cosa serve il processo di recupero? La necessità di riprendere la documentazione dopo 10 anni si presenta soprattutto per i beni durevoli che non si esauriscono sul territorio e devono essere spostati dopo aver esaurito la propria utilità in quel luogo.

Documenti da allegare alla richiesta

Per recuperare la documentazione di origine dopo 10 anni dalla sua prima emissione dobbiamo accompagnare la richiesta con il maggior numero di informazioni possibili. Questo per consentire alla CCIAA di poter risalire all’origine dichiarata.

  • Fattura export.
  • Foto merce.
  • Foto etichetta se presente.
  • Catalogo.
  • Disegno tecnico.
  • Manuali d’uso.

Per ottenere gli elementi necessari a recuperare i documenti di origine dopo il periodo indicato, oltre ai punti appena elencati, bisogna inviare alla CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) la domanda e l’autocertificazione.

Quest’ultimo deve essere compilato su carta intestata, e abbiamo creato un modello che puoi scaricare e modificare con i tuoi dati: scarica il file in formato Word.

La domanda per il certificato di origine

Ovviamente, dopo aver allegato la documentazione extra e l’autocertificazione che ti abbiamo suggerito, è giusto concludere l’operazione con la domanda di richiesta per fare il certificato di origine. Hai due possibilità:

  • Affrontare il percorso da solo.
  • Affidarti a un’azienda specializzata.

In quest’ultimo caso puoi accorciare i tempi necessari per avere la documentazione, evitare errori di compilazione delle pratiche e sfruttare un servizio online come quello di Speedyco che ti consente di creare un certificato di origine in autonomia.