Il futuro del certificato d’origine passa per la digitalizzazione dei documenti

Il servizio telematico dei certificati di origne per il commercio estero comporta grandi vantaggi per le imprese che lo hanno adottato: da una parte un grande risparmio di tempo, visto che in passato tutta la documentazione doveva essere timbrata manualmente, dall’altra un importante passo verso il futuro del digitale.

Certificato di origine telematico

Nel 2016 quasi i due terzi dei 11.200 certificati di origine e circa la metà dei 25.800 visti emessi dalla Camera di Commercio sono stati richiesti tramite il software sviluppato appositamente per le imprese per snellire e velocizzare la procedura per i documenti necessari per il commercio estero.

“Grazie all’aiuto della Camera di Commercio siamo riusciti a digitalizzare anche i certificati d’origine, con la conseguente semplificazione dei processi di lavoro” – ha sottolineato Dietmar Larcher, International Sales Administration Manager di Loacker. “Con la digitalizzazione dei documenti per l’estero siamo riusciti a ridurre molto l’onere amministrativo e i tempi di lavorazione”

Antonio Andreano Responsabile reparto dogana Brigl S.p.A. In futuro la digitalizzazione verrà estesa anche alla loro emissione.

L’obiettivo della Camera di Commercio Altoatesina sarà quello di arrivare all’elaborazione elettronica del 90% delle richieste come già accade ad esempio in Germania e Austria.