Mercato asiatico e difficoltà di fare business nel subcontinente

24 February , 2014

Fare business all’estero, soprattutto in Asia, è difficile e complicato per le imprese di tutti i paesi, grandi o piccole che siano.

Questo è ancor più vero se, come nel caso italiano, le istituzioni faticano per mancanza di fondi e di struttura, ad assistere chi vuole svilupparsi sui mercati esteri.

L’esperienza di partner inaffidabili, di JV finite male, di importatori e distributori che non si sa cosa facciano sono notizie che si sentono tutti i giorni da parte di imprenditori che hanno internazionalizzato.

Questo accade soprattutto perché l’imprenditore ha avuto fretta, non si è fatto aiutare da chi è sul luogo, conosce il mercato di riferimento e sa come ragionano i locali. Spesso si  vede la possibile spesa per un aiuto sul luogo più come un costo che come un investimento. Alle difficoltà intrinseche di linguaggio e culturali, si aggiunge quindi un’ulteriore difficoltà: la modalità che l’azienda sceglie per entrare sul mercato.

Come evidenziato nei paragrafi precedenti è complicato fare affari all’estero, lo è ancora di più in un paese che endemicamente è lontano da noi come l’India. Gli indiani sono molto lontani dal nostro modo di fare business, spesso risultano lenti nel portare avanti varie attività e vanno seguiti.

Sono diverse le storie di imprenditori speranzosi, che hanno investito qualche migliaio di euro in una fiera per trovare l’importatore/il partner locale, o che sono già sul mercato ma non riescono a crescere e svilupparsi.

Vi sono anche storie di successo, ma purtroppo sono la minoranza e spesso di società venute in India molti anni fa, quando la competizione era ancora relativa.

Qua di seguito sono riportati alcuni casi:

  • chi non ha trovato nessuno nella fiera di settore interessato concretamente ai prodotti offerti
  • chi ha trovato potenziali contatti “interessatissimi” che poi non si sono più fatti sentire
  • chi ha trovato partner potenzialmente affidabili che hanno permesso l’entrata sul mercato indiano a cui sono seguite lamentele come: il mercato non cresce, il partner si fa sentire quando vuole, mi aveva “piazzato” un ordine di un container che non ha più confermato, dovevamo firmare l’accordo di Joint Venture ma è saltato tutto all’ultimo momento ecc. ecc.

L’aiuto di società di consulenza con sede locale è importante e spesso fondamentale. Se la società è già presente sul mercato, per facilitare il controllo del partner e spingere il prodotto; se invece la società non è ancora presente, per pianificare l’entrata sul mercato nel modo migliore ed evitare perdite di tempo e denaro alle aziende.

Una serie di servizi che sono descritti nel company profile allegato, dà un’overview dei vantaggi che si hanno ingaggiando una società in India con cui avere un contatto diretto e che possa seguire i vostri interessi lontano dalla casa madre.

R@W India Company Profile_ITA