Posso fare un certificato di origine senza indicare il destinatario?

29 June , 2023 Capire la Burocrazia

Sì, quando compili un certificato di origine puoi procedere senza destinatario. Questa è una possibilità dettata dalle esigenze commerciali che ti consente di utilizzare il campo 2 del documento in modo differente rispetto allo standard.

Uno standard che segue una regola: nella seconda sezione viene indicato la ragione sociale e tutto ciò che viene indicato in fattura. Nello specifico, questi due elementi – fattura di vendita e certificato di origine – devono coincidere e il nome del paese deve essere indicato per esteso, non è possibile utilizzare sigle. Però c’è un’opzione da considerare: è possibile creare un certificato di origine senza destinatario.

I motivi di questa decisione

Perché fare un certificato di origine senza destinatario? La documentazione ufficiale ci suggerisce che questa opzione si rivela utile per motivi di segretezza commerciale.

Cosa significa? In primo luogo, per i certificati di origine relativi alle vendite di merce italiana sul suolo nazionale. Anche se questo documento è pensato per le relazioni internazionali, in alcuni casi può essere necessario anche in queste occasioni.

In questi casi il nominativo dell’azienda italiana non può apparire nella casella 2. Questa condizione è utile anche nei casi in cui il venditore non vuole mostrare all’acquirente i suoi fornitori iniziali, per questioni di convenienza commerciale. Anche in questo caso la casella 2 del certificato di origine non contiene nominativi.

Certificato di origine senza destinatario: casella 2

Questo è il caso della triangolazione commerciale, in cui il bene si trova in Italia, ed è venduto a un cliente estero per poi essere inviato a altro soggetto della transizione economica. In questo caso le opzioni sono diverse e si possono inserire solo l’intestatario della fattura, la destinazione finale, l’indirizzo del primo buyer e non solo.

Da leggere: come ottenere un certificato di origine online

Come  evitare il destinatario

Una volta chiarito il perché fare un certificato di origine senza destinatario, cerchiamo di inquadrare le procedure da seguire. In questi casi la regola da seguire è semplice: bisogna aggiungere nella casella 2 del certificato di origine la dicitura “All’ordine”.

Ecco un esempio di come appare un certificato di origine con sezione destinatario compilata in modo da nascondere il nominativo. In questo caso, però, abbiamo la formula “To The Order – For Future Exportation” che è la formula anglosassone.

Come  evitare il destinatario

Se si vuole nascondere il destinatario non bisogna modificare la sezione. Nella Camera di Commercio, sarà la fattura che accompagna la richiesta di certificato di origine a riportare il nome del destinatario. E a evitare ulteriori richieste di documenti per confermare l’origine di un prodotto. Il vantaggio di tutto ciò è la semplificazione delle procedure pur mantenendo la segretezza commerciale dei fornitori.

Possibili conseguenze legali

Come sempre ricordiamo, la compilazione del certificato di origine è un processo che chiama in causa la responsabilità civile e penale dell’amministratore di un’azienda.

Anche questo passaggio che consente – con una certa semplicità – di nascondere il destinatario dal campo 2 del documento deve essere eseguito nelle regole.

Ovvero, solo se e quando è possibile operare in questa direzione e consegnando la documentazione accessoria (fattura, dichiarazione di origine, il bollo doganale) in allegato.

Da leggere: come avere un certificato di origine a posteriori

Come semplificare il processo

Come spesso accade in questi casi, bisogna operare con la massima attenzione e limitare gli errori di compilazione. Questo è possibile anche grazie ai tool per i certificati di origine che consentono di automatizzare parte delle attività.

Mantenendo sempre il controllo delle sezioni più importanti. Ad esempio, con SpeedyCO possiamo impostare delle routine che ci consentono di impostare un determinato modello di certificato di origine sempre uguale in determinate circostanze. Questo significa meno tempo impegnato per attività ridondanti e minori probabilità di errore.