Il paese aderisce alla convenzione dell’Aja del 1961 quindi in sostituzione del consolato si può far apporre anche il timbro Apostille in prefettura o procura della repubblica.
Il documento idoneo a comprovare la definitiva importazione della merce in territorio croato, ai sensi dell’articolo 17 del Reg. Ce 612/2009,è:
Tale documento deve contenere tutti gli elementi che possano far ricondurre il documento citato allesportazione effettuata (codice doganale coincidente con le prime sei cifre e descrizione della merce compatibile con quella dichiarata nella bolletta di esportazione, identità del mezzo di trasporto con quanto indicato nella dichiarazione di esportazione, numero colli e peso lordo/ netto della merce etc).
Il documento può essere prodotto in originale o in copia conforme alloriginale.
La conformità all’originale può essere attestata nei modi previsti dal Reg. Ce 612/2009 e segnatamente:
Visto di ingresso:
entro 24 ore dall’ ingresso in Croazia, bisogna registrare la propria presenza presso l’ ufficio del Turismo. Questa procedura è solitamente svolta dalle strutture alberghiere. Qualora si alloggi presso privati, sarà la persona che ospita a dover comunicare la presenza del turista alla polizia. Si consiglia pertanto di accertarsi che l’alloggiatore abbia provveduto a tale registrazione.
Visto di ingresso:
entro 24 ore dall’ ingresso in Croazia,bisogna registrare la propria presenza presso l’ufficio del Turismo. Questa procedura è solitamente svolta dalle strutture alberghiere. Qualora si alloggi presso privati, sarà la persona che ospita a dover comunicare la presenza del turista alla polizia. Si consiglia pertanto di accertarsi che l’alloggiatore abbia provveduto a tale registrazione.