Migliorano le relazioni commerciali tra Italia e Thailandia

7 June , 2024 News dai Consolati

Avere il polso delle relazioni commerciali tra Italia e Thailandia è importante: questo paese del sud-est asiatico è un riferimento per importazioni ed esportazioni nel nostro paese. Anche per questo motivo è stata organizzata una visita di lavoro dell’Unioncamere diretta dal presidente Andrea Prete che si è recato a Bangkok su invito di Paolo Dionisi. Ovvero l’Ambasciatore italiano in Thailandia, Cambogia e Laos.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Thai-Italian Chamber of commerce (CCIE Bangkok), organizzazione che è presieduta da Federico Cardini.

Relazioni commerciali tra Italia e Thailandia

Prima di approfondire la notizia di questo appuntamento, è giusto dare un minimo di contesto all’universo relativo all’import e all’export tra Italia e Thailandia.

In primo luogo, è  la seconda economia dell’Area ASEAN e con il nostro paese ha da sempre degli ottimi rapporti economici. L’export italiano verso questo territorio è pari 1.919,48 milioni di Euro nel 2023 mentre le importazioni attivano a 2.133,8.

import export

Com mostra il grafico (clicca per ingrandire), esportiamo principalmente macchinari e apparecchi n.c.a ma anche una gran quantità di prodotti tessili e di altre attività manifatturiere.

Da leggere: consolato e ambasciata thailandese a Roma e Milano

Il focus dell’evento: commercio virtuoso

Al centro dell’appuntamento c’erano le relazioni commerciali tra Italia e Thailandia. Due paesi che da sempre tessono reti commerciali importanti e ricche di risorse per le aziende dei rispettivi paesi. L’evento ha messo al centro la collaborazione tra i sistemi camerali dei due paesi grazie a un incontro con Busaba Chirathivat. Ovvero la vicepresidente della Thailand Chamber of Commerce – Board of Trade of Thailand.

Relazioni commerciali tra Italia e Thailandia: accordi e partnership

Il gruppo di lavoro delle istituzioni italiane e thailandesi.

Sono stati individuati diversi temi di collaborazione come le tecnologie digitali, green e l’agricoltura in relazione al food. Tutto ciò in vista dell’accordo con l’Unione europea sul Free Trade Agreement e gli Investimenti Diretti Esteri – IDE.

Ulteriore appuntamento istituzionale c’è stato con la Thai- Italian Chamber of Commerce (CCIE Bangkok) sempre in relazione ad altri accordi commerciali.

Uno sguardo all’imprenditoria thailandese

Un altro appuntamento per approfondire le relazioni commerciali tra Italia e Thailandia: quello con Kriengkrai Thiennukul, presidente della Federation of Thai Industries (FTI).

L’attenzione è stata rivolta ai temi dell’economia circolare, delle energie rinnovabili e dell’automotive. Con un focus sulle  eccellenze italiane della filiera agroalimentare, un tema che ci riguarda da vicino dato che i prodotti dell’agricoltura, della pesca e della silvicoltura rappresentano sempre il punto di riferimento dell’export in Thailandia.

Come ottimizzare l’export in Thailandia

Il lavoro di un consulente doganale può essere sempre d’aiuto quando si lavora sull’esportazione di qualsiasi tipo di bene e si desidera ottimizzare i processi per evitare frizioni e inutili perdite di tempo. A tal proposito puoi chiedere a SOA un confronto per capire come migliorare tutti i passaggi della propria attività di esportazione.