La Croazia entra nell’Euro e nell’area Schengen

Questa è la notizia: la Croazia entra nell’Euro e nell’area Schengen. Questo è solo il completamento di un percorso iniziato nel 2013 quando Zagabria è entrata nell’Unione Europea. Con questo passaggio chiude un circuito e aderisce all’Eurozona.

Tutto ciò con notevoli vantaggi per l’economia, il turismo e il commercio. In realtà questo cammino ha preso il via negli anni 2000 quando arrivarono al governo delle forze che hanno spinto il paese balcanico verso l’Europa, dopo le tragedie della guerra nella ex Jugoslavia. Ma cosa significa per il commercio internazionale questa novità?

Ingresso nella zona Schengen

Cosa significa per un paese come la Croazia avere accesso alla zona Schengen? In poche parole: libero movimento di persone, merci e servizi. Con il trattato di Schengen – cittadina del Lussemburgo in cui è stato firmato il trattato – intendiamo uno spazio geografico senza frontiere in cui non è necessario presentare il passaporto.

Questa zona di libero scambio è composta da 27 paesi (23 dell’unione europea più Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein) in cui cittadini europei possono muoversi liberamente con documento di identità valido, anche con la carta di identità, risiedere e lavorare in un altro paese UE. Dove le aziende possono spostare la sede.

Dal punto di vista commerciale, questo passaggio suggerisce un alleggerimento delle procedure di importazione ed esportazione con riduzione dei passaggi burocratici.

Adozione della moneta unica

Dal 1 gennaio 2023 la Croazia adotta ufficialmente l’Euro, la moneta unica europea. Questo è un ulteriore vantaggio sia per gli spostamenti umani che per le merci.

Tra i paesi che condividono lo stesso sistema monetario tutto si semplifica e si eliminano i cambi con le vecchie valute. Fino al 14 gennaio 2023 ci sarà un periodo di transizione per i pagamenti in contanti e attualmente sono necessarie 7,53450 kune croate per 1 euro. Chiaramente anche questo è un passo avanti per semplificare.

Legalizzazioni e altri documenti

Nonostante il lavoro di snellimento delle procedure e delle attività di esportazione con la Croazia che entra in Schengen e nell’Eurozona, il lavoro di gestione dei documenti necessari alle aziende che hanno rapporti con questa nazione è importante. Soprattutto qui in Italia dato che siamo geograficamente limitrofi. Vuoi approfondire?