Nigeria
Consolare
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Per fare una legalizzazione consolare adatta alle esportazioni in Nigeria, nel continente africano, si devono rispettare alcuni passaggi fondamentali.
Partiamo però da un punto essenziale: di cosa stiamo parlando? Di un mercato particolarmente florido per le aziende italiane che esportano.
Le richieste di legalizzazione per la Nigeria aumentano con l’accelerazione delle esportazioni e i dati ufficiali ci mostrano che questo è un mercato decisivo per noi. Ecco perché devi rispettare le procedure.
Come procedere con le legalizzazioni consolari necessarie di documenti necessarie alle relazioni commerciali con la Nigeria – tipo contratti, procure, diplomi, lauree, atti societari? È possibile legalizzare qualsiasi documento.
Condizione: il documento deve essere vidimato dalla Prefettura o Procura della Repubblica e redatto in lingua inglese. Per le esportazioni di merci bisogna aggiungere la necessità di utilizzare il Combined Certificate of Value and Origin (CCVO) o C16 per la Nigeria. Di cosa stiamo parlando?
Cos’è il combined Certificate of Value and of Origin
Noto anche come CCVO o Form C16, si tratta di un documento per sdoganare le merci in Nigeria. Svolge anche ruolo di fattura, dichiarazione degli articoli da importare, prezzo. Il documento deve essere completato dall’impresa esportatrice e riportare delle informazioni ben precise:
- Numero di Form M.
- Descrizione delle merci.
- Porto di destinazione.
- Identificazione della spedizione.
- Data, paese di origine e fornitura.
La compilazione avviene a cura dell’impresa esportatrice e come sempre possiamo aiutarti a ottenere le informazioni giuste e procedere in queste operazioni. Cosa fare una volta compilato? Deve essere fatto vidimare dalla CCIAA competente: la camera di commercio della sede esportatrice può fare un controllo di legittimità della firma del legale rappresentante.
La necessità di ottenere un visto affari per la Nigeria è sempre più importante per le aziende che commerciano e hanno relazioni economiche con il continente africano. In questo paese, infatti, ci sono diverse realtà che attivano l’interesse delle aziende tanto che già nella prima metà del 2023 sono stati raggiunti i 516,61 milioni di euro di export italiano. Quindi è fondamentale capire come fare il visto affari e lavoro per la Nigeria.
In primo luogo dobbiamo ricordare che dal 04 Settembre 2018 è diventato obbligatorio il deposito delle impronte e i rilievi biometrici presso l’Ambasciata Nigeriana di Roma ,che resteranno valide per 3 anni.
Chiaramente noi di SOA mettiamo a disposizione la nostra assistenza per il deposito con incontro dei richiedenti il visto presso l’Ambasciata. Ecco i documenti necessari per portare a termine la domanda per il visto.
- Passaporto con validità 6 mesi e con 3 pagine consecutive libere.
- 2 fototessere (qui le indicazioni).
- 1 modulo per la Nigeria da scaricare.
- Lettera della Ditta nigeriana.
- Biglietto aereo A/R o piano dei voli.
- Copia del Certificate of incorporation dal cliente in Nigeria (Visura camerale).
Devi avere la lettera della ditta italiana in originale ed in inglese dove si specifica che il motivo del soggiorno è per affari, trattative commerciali ecc. Bisogna indicare anche nominativo e indirizzo completo del cliente.
Poi c’è un modulo ulteriore da compilarsi sul sito del consolato portal.immigration.gov.ng sul quale si fa il pagamento dei diritti consolari. Per il visto di lavoro in Nigeria i documenti del work STR sono questi:
- Domanda all’Ambasciata della Nigeria.
- Visto della compagnia nigeriana.
- Lettera di offerta di incarico specificando la posizione.
- Contratto di lavoro.
- Lettera di accettazione.
- Quota espatriati da Ministero dell’Interno.
- Curriculum Vitae
- Copie di Laurea, Diploma, Certificati professionali ecc.
- Modulo IMM/22 compilato
- 4 fototessere.
- Pagamento online della tassa di autenticazione dei documenti.
Per entrare in Nigeria come turista è necessario avere un visto apposito che può essere ottenuto con deposizione delle impronte digitali e rilievi biometrici in ambasciata a Roma. Questo obbligo è attivo dal 04 Settembre 2018 e i risultati restano validi per 3 anni. Ecco i documenti necessari:
- Passaporto con validità 6 mesi e 3 pagine consecutive libere
- 2 fototessere (ecco i requisiti).
- 1 modulo da scaricare.
- Lettera d’invito dalla Nigeria tramite Ufficio Immigrazione.
- Attestazione del cambio di $ 1000 oppure l’estratto conto bancario.
- Oppure prenotazione alberghiera.
- Biglietto aereo o piano dei voli
Non dimenticare la lettera indirizzata al Consolato nigeriano in cui si dichiara che ci si reca in Nigeria esclusivamente per motivi turistici e che non si ha nessun contatto con persone residenti in Nigeria.
Bisogna consegnare anche un altro modulo da compilarsi direttamente sul sito del Consolato portal.immigration.gov.ng sul quale potrà effettuarsi il pagamento dei diritti consolari. I tempi per avere il visto turistico per la Nigeria?
Le attese necessarie sono di circa 10 giorni ed eventuali procedure velocizzate sono a discrezione degli uffici. In ogni caso, noi di SOA possiamo assisterti e seguire la pratica per conto tuo.