Come fare il visto d’ingresso per il Regno Unito dopo la Brexit

22 December , 2020 Viaggiare Informati

La notizia è nota: il 1 gennaio 2021 è la data che vede il Regno Unito definitivamente fuori dall’UE avvicinandosi a quello che da molti è stato definito come uno scenario da hard Brexit. Ovvero un’uscita senza accordi, anche se i lavori sono ancora in corso.

In realtà questo è un dubbio importante perché tanti sono i connazionali che si spostano sul territorio della corona inglese per motivi di lavoro, studio e affari.

Anche le aziende italiane hanno bisogno di chiarezza per capire come recarsi nel Regno Unito e curare le proprie attività di importazione ed esportazione. Ecco una serie di indicazioni che ci aiuteranno a capire cosa cambia dopo l’uscita dell’UK dalla Comunità Europea e come fare il per il Regno Unito dopo la Brexit.

Quando cambiano le regole per avere il visto?

Dal primo gennaio 2021. Questo processo è iniziato il 23 giugno 2016 con il Referendum sulla permanenza dell’UK nell’Unione Europea che visto come risultato la volontà di lasciare questa entità politica ed economica che include anche l’Italia.

Ed è chiaro che oltre ai tanti dubbi lasciati sul tavolo, c’è anche una buona fetta di popolazione che si domanda come fare il visto per il Regno Unito dopo la Brexit.

Da leggere: come cambia il certificato di origine con la Brexit

Cosa cambia per chi vive già sul territorio UK?

I cittadini dell’Unione Europea che vivono sul territorio del Regno Unito da prima del 31 dicembre 2020, devono richiedere l’EU Settlement Scheme entro il 30 giugno 2021 seguendo le indicazioni che si trovano all’indirizzo www.gov.uk.

Questo è il processo dedicato ai cittadini europei che può consentire di risultare come residente permanente o provvisorio sul territorio. Ovviamente, c’è anche la possibilità che la domanda venga rifiutata ma è possibile ripresentare la domanda.

C’è sempre bisogno del visto per il Regno Unito?

In realtà no, solo in alcuni casi. Ad esempio, i cittadini europei (ovvero European Economic Area EEA + Svizzera) potranno continuare a visitare il Regno Unito senza visto. Ovviamente questo per un massimo di 6 mesi. Le attività permesse in questo periodo di tempo comprendono il turismo, le visite a familiari o amici, brevi corsi di studio e visite di affari come partecipazione a eventi, riunioni, conferenze.

Esempio pratico
Il proprietario o il referente di un’azienda italiana che vuole recarsi a Londra per un viaggio di affari di pochi giorni per parlare con un cliente del posto non ha bisogno del visto. È necessario però il passaporto, non basta la carta d’identità.

Chi, invece, deve fare il visto d’ingresso in UK?

Sono obbligati a seguire le nuove regole per fare il visto d’ingresso in Inghilterra e in tutto il Regno Unito le persone che vogliono o devono varcare i confini e rimanere per più di 6 mesi. Come avviene tutto questo?

Dal 1 gennaio 2021 entrano in vigore le regole sull’immigrazione che fanno capo al points-based system (PBS) che regola l’ingresso dei cittadini stranieri. Secondo il Sole 24 Ore:

“Il governo presenterà una tabella “a punti” e l’aspirante lavoratore straniero dovrà ottenerne almeno 70. La griglia prevede dei crediti, in altre parole un punteggio da 0 a 20 punti per ogni singola specificità”.

Ci saranno differenze per assicurazione sanitaria?

Per i soggiorni di lunga durata è necessario e consigliato attivare una polizza assicurativa dato che, sempre dal 1 gennaio 2021 le tessere europee di assicurazione malattia registrate nell’UE (tessera sanitaria) non saranno più valide in UK.

Sarà obbligatorio in alcuni casi (in base a tipo e durata del visto) pagare una tassa extra per l’assicurazione sanitaria, chiamata immigration health surcharge o IHS.

Da leggere: come deve essere la foto del visto

Come fare il visto per il Regno Unito dopo la Brexit?

Le richieste di visto devono essere inoltrate sul sito governativo www.gov.uk. Sarà necessario, secondo questo nuovo sistema, dimostrare i requisiti richiesti per ottenere un punteggio sufficiente per l’ottenimento del visto.

Sarà possibile ultimare la richiesta, inclusa la verifica dell’identità del richiedente, tramite un’app da installare sullo smartphone. Oppure presso uno dei Visa Application Centre dedicati che puoi trovare all’indirizzo pos.tlscontact.com.

Affidati a SOA per il tuo visto d’ingresso in UK

Come ottenere il visto per il Regno Unito dopo la Brexit? Per semplificare i passaggi è possibile affidare la richiesta alla SOA che può fornire polizze sanitarie specifiche per le esigenze dei richiedenti, a seconda dell’attività che andranno a svolgere in UK.

Possiamo gestire le richieste online, ma anche le procedure di appuntamento per il riconoscimento biometrico e il rilascio del visto presso il Visa Application Centre.