Cosa devo sapere per richiedere il certificato di origine per parti di ricambio di un impianto o di un macchinario esportato in precedenza? Questa è una delle domande tipiche delle aziende che si occupano di commercio internazionale.
Il regolamento 2446/2015 art 35 ha innovato la normativa sull’origine delle parti di ricambio. L’interpretazione del nuovo articolo non è agevole, ma dopo una serie di approfondimenti abbiamo definito in estrema sintesi la seguente procedura.
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Primo caso da prendere in esame. Se la parte di ricambio viene spedita insieme al macchinario principale prende l’origine del macchinario stesso. Non servono ulteriori documentazioni o menzioni, se non quelle previste dalla normale procedura.
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Se la parte di ricambio viene spedita successivamente – ed è essenziale al funzionamento della macchina e non ha un valore talmente elevato da condizionarne l’origine – prende l’origine del prodotto principale. In questo caso faremo mettere nella casella 5, quella dedicata alle osservazioni, del certificato la seguente nota:
Lavoro concluso? No, c’è un’ultima nota da evidenziare. A tutto questo si allega, alle copie dei certificati di origine, la dichiarazione parti di ricambio del legale.
Casella 5, osservazioni
E se la parte di ricambio viene spedita successivamente, non è essenziale oppure ha un valore così grande da determinare l’origine del prodotto? Prende la regola dell’origine che gli è propria e non segue quella della merce precedentemente spedita.
Elencati i casi più importanti, cerchiamo di dare una definizione: per pezzi di ricambio essenziali si intendono quelli che soddisfano le condizioni.
Vale a dire costituiscono elementi in mancanza dei quali non può essere assicurato il buon funzionamento di un’attrezzatura, una macchina, un apparecchio o un veicolo che è stato immesso in libera pratica o precedentemente esportato.
Altre caratteristiche di questi pezzi di ricambio: sono destinati alla manutenzione normale della macchina e a sostituire pezzi danneggiati o resi inutilizzabili.
Da leggere: quando serve il certificato di origine telematico
Abbiamo visto che il certificato di origine per parti di ricambio ha bisogno di alcune attenzioni. Bisogna conoscere le procedure burocratiche per evitare responsabilità civili e penali, oltre ai problemi doganali. Hai bisogno di una consulenza per creare i tuoi documenti? Ti possiamo aiutare noi.
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