Cos’è l’Advance Cargo Information (ACI) per esportare in Egitto?

21 July , 2021 Commercio Internazionale

L’Egitto è uno dei paesi più importanti per le esportazioni italiane, lavoriamo a stretto giro con questo paese del Mediterraneo. Quindi sarà fondamentale per le aziende nel nostro territorio approfondire una delle novità più importanti per seguire l’iter burocratico delle esportazioni in Egitto: Advance Cargo Information (ACI).

Questa banca dati online alla quale tutti gli esportatori devono registrarsi doveva entrare in funzione il 1 luglio 2021, l’entrata in vigore obbligatoria è stata prorogata all’1 ottobre 2021. Quindi abbiamo un po’ di tempo in più per prepararci e approfondire.

Cos’è l’Advance Cargo Information (ACI)?

L’Advance Cargo Information System è un nuovo sistema di pre-registrazione delle importazioni in Egitto. Quindi, è una banca dati che il paese in questione ha abilitato per consentire a tutte le aziende che esportano sul territorio di iscriversi.

L’obiettivo è quello di gestire il traffico merci interno all’Egitto in modo da decongestionare i porti e i punti d’ingresso degli importatori.

Da leggere: come compilare un certificato di origine

Quando entrerà in funzione questo sistema?

Il progetto ha fatto il suo ingresso per i carichi navali dal 1 aprile al 30 giugno 2021 e doveva entrare in funzione definitivamente il primo luglio dello stesso anno. Per diversi motivi la proroga è fissata al 1 ottobre, data che dovrà essere rispettata per iniziare a commerciare con l’Egitto attraverso questo Advance Cargo Information System.

Cosa deve fare l’esportatore per adeguarsi

Il primo passo per risolvere la nuova procedura di esportazione con l’Egitto: registrarsi al sito Cargox, la piattaforma che fa da database per le informazioni.

La sicurezza del processo è assicurata da un sistema di blockchain che può essere paragonato a meccanismi simili come la firma elettronica o la PEC.

Block-chain is a technology that allows a person (or company) to transfer valuable data or documents to another person safely and without the intervention of any intermediary – www.nafeza.gov.eg

A questo punto si manda la fattura all’importatore o allo spedizioniere. Da questa parte c’è l’obbligo di registrarsi a un altro sito web: Nafeza. Questa piattaforma ha il compito di definire la pre-approvazione all’importazione delle dogane egiziane.

Advance cargo information

Il risultato è l’emissione del codice ACID (Advance Cargo Information Declaration). L’importatore comunica quest’informazione all’esportatore che la aggiungerà a tutti i documenti, compreso la fattura, che poi verranno caricati su CargoX.

Tempi utili? Tutto questo deve essere svolto 48 ore prima della partenza delle merci per la destinazione. Tutti i documenti originali saranno inviati all’importatore.

In sintesi, ecco la procedura per l’ACI

  • L’esportatore si iscrive a CargoX.
  • Manda la fattura all’importatore.
  • L’importatore si registra a Nafeza.
  • Allega la fattura di esportazione.
  • Produce e invia il codice ACID.
  • L’esportatore completa i documenti con ACID.
  • Invia gli originali all’importatore.

Come si inserisce il certificato di origine?

Impossibile fare richiesta di certificato di origine prima di aver ottenuto il codice ACID da inserire su tutti i documenti. Quindi, ancora una volta i tempi sono fondamentali.

Come abbiamo scritto in precedenza, la trafila per ottenere il via libera deve essere effettuata almeno 48 ore prima. A questo punto è utile avere al proprio fianco uno strumento come SpeedyCO che ci consente di velocizzare e automatizzare tutti i passaggi necessari per domanda e completare le richieste di certificato di origine.