Coronavirus: causa di forza maggiore per ritardi e mancata consegna merce

31 March , 2020 Coronavirus ed export

Chi lavora con le esportazioni, più in generale con le consegne, conosce l’importanza della puntualità. Il cliente deve sempre ricevere la merce acquistata nei tempi concordati. Noi di SOA conosciamo queste esigenze e lavoriamo anche per ottenere questo risultato, ma oggi l’attenzione è proprio sulla causa di forza maggiore.

Vale a dire tutti i possibili scenari che impediscono il nomale svolgimento dell’attività di trasporto, e che non possono essere imputabili ai soggetti protagonisti della transazione. Ovviamente la causa di forza maggiore, oggi, è il Coronavirus.

Il COVID-19 sta rivoluzionando lo scenario internazionale e d economico, ovviamente tocca anche il mondo delle esportazioni. Al punto da imporre un’azione chiara da parte delle Camere di Commercio rispetto alle cause di forza maggiore per le consegne.

In cosa consiste la giustificazione

Le Camere di Commercio dell’intero territorio italiano possono, alla luce di quanto sta succedendo rispetto alla pandemia del nuovo Coronavirus, ottenere attestazioni di sussistenza rispetto a cause di forza maggiore per emergenza Covid-19.

Questo è necessario nel momento in cui si manifestano conseguenze giuridiche maturate rispetto a eventuali inadempimenti relativi a ritardi o mancate consegne.

Gli esempi da fare sono diversi

Sappiamo bene che i tempi di arrivo di un ordine possono definire un processo produttivo o una lavorazione. A causa del COVID-19 questo equilibrio può subire ritardi, perché magari l’azienda è costretta a chiudere o a rallentare l’operatività.

Quindi non rispettando le consegne previste. Questo può portare, normalmente, a penali di tipo economico e giuridico. Grazie a quest’azione delle Camere di Commercio è possibile ottenere un attestato che permette alle aziende che esportano di evitare complicanze. Proprio perché si sottolinea la causa di forza maggiore.

Chi può fare richiesta e costo

Tutte le aziende iscritte alla Camera di Commercio. Noi ci concentriamo soprattutto su quelle che lavorano con le esportazioni, dato che ci occupiamo di questo tema, ma la causa di forza maggiore può essere usata da tutte le aziende italiane. Per attivare questa procedura c’è un costo di 3 euro per ogni richiesta, maggiori informazioni su www.milomb.camcom.it.

Come ottenere l’attestazione

Per avere i benefici del documento ci sono 2 soluzioni: quella tradizionale che prevede la compilazione di un modulo (lo puoi scaricare qui) e la procedura online. Chiaramente, la combinazione cartacea con consegna manuale è momentaneamente sospesa.

Proprio come avviene con la stampa del certificato di origine in azienda, è possibile semplificare con SpeedyCo. Vale a dire la nostra piattaforma per gestire la documentazione necessaria all’esportazione direttamente da casa, in modalità smart working.

Siamo disponibili ad attivare un processo di supporto, gratuito, per le aziende che ancora non conoscono e usano SpeedyCo. In modo da aiutare (come è giusto che sia) a risolvere problemi pratici e burocratici di questo momento così particolare.