Le rettifiche del certificato di origine più comuni sono legate a una compilazione del CO errata. Queste imperfezioni, questi errori, causano il respingimento, la correzione della pratica e di conseguenza ritardi nel rilascio. Si possono evitare? Sì, come? Attraverso l’uso di un programma che gestisce al meglio la compilazione.
SOA può aiutarti con consulenze e software come Sprint e SpeedyCO che ti consentono di velocizzare ogni attività. Proprio per individuare i punti di forza dei programmi per la gestione dei certificati di origine abbiamo estrapolato le rettifiche del certificato di origine più diffuse secondo la Camera di Commercio.
Prima di iniziare a elencare gli errori e le rettifiche del certificato di origine, ricordiamo che il documento è diviso in campi. Le inesattezze sono stare riscontrate soprattutto nel campo 6 e 3, negli allegati e nella dichiarazione di origine.
Questa è una delle sezioni più corpose in cui si trovano rettifiche sui certificati di origine nel corso dell’attività commerciale. Nel campo 6 troviamo una voce che domina le altre: richiesta descrizione commerciale. Poi c’è un mancato riscontro con i dati della fattura insieme a mancata indicazioni diverse origini Extra UE.
Il campo 3 del certificato di origine offre meno varietà di possibili rettifiche ma è altrettanto giusto considerare che ci sono diversi casi di indicazione origini errata.
Qual è una serie di imprecisioni che vengono registrate dalla Camera di Commercio sui certificati online? Sono quelle della dichiarazione di origine.
Ovvero? Spesso manca la documentazione di origine oppure non è corretta, presenta degli errori sostanziali. Ad esempio non consente di associare le merci di origine o manca la possibilità di ottenere informazioni supplementari. Le motivazioni di rettifica delle certificazioni di origine, comunque, sono diverse.
Gran parte delle rettifiche dei certificati di origine si concentra nell’area dedicata alla mancanza di firma digitale sui documenti allegati, spesso viene allegata una fattura relativa già a un altro certificato di origine e si registra un’alta assenza di procura/delega. Ecco il grafico con gli errori e relative rettifiche del certificato.
Interessante notare che è proprio il tema della firma digitale a caratterizzare una buona parte delle rettifiche per i certificati di origine. Ma come anticipare efficacemente questi problemi così comuni? Utilizzando software adeguati a un lavoro continuo e costante su questo fronte. Come, ad esempio, SpeedyCO.