Esportare in Asia può essere una grande occasione per la tua azienda. Ma se non organizzi al meglio questo percorso sarà difficile emergere. Infatti, le regole per l’esportazione in questi paesi possono cambiare in base agli accordi internazionali con l’UE. Questo è ancora più difficile da gestire se le istituzioni faticano, per mancanza di fondi e di struttura, ad assistere chi vuole svilupparsi sui mercati esteri.
L’esperienza di partner inaffidabili, JV finite male, importatori che non si sa cosa facciano sono notizie che si sentono tutti i giorni. Per questo esportare in Asia, e nei paesi che oggi sono in una fase di grande sviluppo economico, è importante poter contare su consulenze doganali e burocratiche ben consolidate. Ecco qualche consiglio.
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Se vuoi esportare in Asia devi, in primo luogo, conoscere il luogo e la cultura. Non bisogna diventare un antropologo culturale, è chiaro. Piuttosto, può essere utile visitare il luogo e farsi appoggiare da consulenti che conoscono la lingua e il contesto economico e socio-culturale. Spesso, l’imprenditore ha fretta, non si è fatto aiutare da chi ha esperienza, conosce il mercato di riferimento e sa come ragionano i clienti locali.
In molte circostanze, si vede la possibile spesa per un aiuto sul luogo più come un costo che come un investimento: non è questo il punto. In realtà bisogna avere persone di fiducia sul territorio che conoscono la lingua, il lavoro da svolgere, il mercato.
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Se decidi di esportare la tua merce nei paesi asiatici bisogna avere ben presente un punto: stiamo parlando di un territorio enorme. Che però rappresenta uno snodo essenziale per le economie dei paesi europei e, soprattutto per l’import & export.
Infatti, come sempre, il Made in Italy è ambito. Però bisogna avere ben presente che le esigenze dei singoli paesi possono essere differenti, sia in termini di prodotti o servizi richiesti che di comunicazione. Quindi, l’analisi di mercato deve essere declinata in modo da affrontare la domanda in modo adeguato. E studiare anche la soluzione migliore per il trasporto della merce in modo da adottare la soluzione più conveniente.
Quando decidi di esportare nei paesi asiatici devi fare considerazioni fiscali e riflessioni attente sui dazi doganali, in modo da avere ben presente i costi da sostenere e i tempi utili per versare il dovuto. Inoltre, ogni paese ha la sua regolamentazione in termini di certificati di origine. Il modo migliore per lavorare su questo fronte?
Noi abbiamo la possibilità di seguirti nelle pratiche burocratiche ma se vuoi automatizzare i processi più impegnativi puoi puntare su un software come SpeedyCo che ti consente di organizzare il lavoro dei certificati di origine online senza rischi di errori che potrebbero costare caro in termini di multe e ritardi nelle spedizioni.
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Chi decide di esportare in Asia deve avere ben presente che gli intoppi possono essere differenti. Ci sono testimonianze di imprenditori che hanno visto sparire i contatti interessati a uno scambio commerciale, chi doveva partecipare a fiere del settore che non si sono mai tenute, accordi commerciali saltati all’ultimo momento.
L’aiuto di società di consulenza con sede locale è importante e spesso fondamentale. Se la società è già presente sul mercato, può facilitare il controllo del partner e spingere il prodotto.
Se invece la società non è ancora presente, il supporto locale può pianificare l’entrata sul mercato nel modo migliore ed evitare perdite di tempo e denaro alle aziende. Vuoi evitare tutto questo e prepararti per accedere nel miglior modo possibile in un mercato asiatico? Contattaci per avere maggiori indicazioni sul tema.