Ottenere il visto per l’India è una delle esigenze fondamentali per chi si occupa di affari ed esportazioni in Asia. Il motivo è semplice: questo è uno dei paesi con il tasso di crescita più interessante dell’intero continente. Ecco qualche dato concreto:
Secondo le stime di RBI nel luglio 2021, la crescita del PIL reale del paese è stimata al 21,4%. L’aumento della riscossione delle tasse, insieme al sostegno al bilancio del governo agli stati, ha rafforzato la crescita complessiva dell’economia indiana.
Ricco di occasioni e contraddizioni, riuscire a mantenere dei contatti saldi sul territorio è fondamentali per avere un commercio sano e duraturo. Senza dimenticare che è utile approfondire l’argomento anche per avere il visto turistico per l’India, un paese che da sempre attira visitatori e viaggiatori da tutto il mondo. Anche dall’Italia.
Però non è sempre facile districarsi nella burocrazia e nei passaggi tra i vari uffici di consolati e ambasciate. Ecco come fare il visto di lavoro e turistico per l’India.
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Vuoi ottenere il visto per andare in India per lavoro o turismo? Una buona notizia: puoi seguire l’intera procedura online. In primo luogo devi preparare tutti i documenti necessari e poi compilare il modello e-visa necessario per il rilascio visto India.
Inizia da questo indirizzo. La procedura guidata per fare il visto prende il via cliccando sul link Apply Here for e-Visa. Così troverai delle schermate da compilare.
In questo modulo ti viene chiesto ogni dettaglio del tuo viaggio. Ovviamente, prima di iniziare devi specificare se ti serve un visto India elettronico per turismo o lavoro.
Il processo del visto per l’India, sia come professionista che come turista o lavoratore al servizio di un’azienda, è diverso da altri casi come quelli per ottenere il visto per l’Algeria. Non devi recarti presso ambasciata o consolato: tutto si sviluppa online.
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Per il visto di un viaggio turistico è necessario attendere circa 3/4 giorni lavorativi. I documenti necessari in questo caso sono relativamente pochi:
Per il visto business è necessario solo aggiungere invito da parte di un’azienda indiana. Come puoi ben notare, le necessità burocratiche sono state molto snellite.
La tassa per il visto elettronico cambia in base al paese. Le spese bancarie sono del 2,5% in aggiunta alle commissioni per ottenere il visto elettronico. La quota deve essere pagata almeno 4 giorni prima della data per il viaggio, altrimenti la domanda non verrà evasa. Ricorda che il visto per affari ha durata max 1 anno e Ingressi: multipli.
La procedura guidata ti consente di ottenere, alla fine del percorso, l’Electronic Travel Authorization/ETA via email dopo aver pagato il costo via carta di credito.
Ma cosa fare a questo punto? Devi stampare il documento ETA e presentalo all’Immigration Check Post dove l’eVisa verrà timbrato sul passaporto al tuo ingresso.
Ecco come fare il visto per l’India, qui hai una serie di indicazioni. Però se hai delle necessità specifiche per lavoro o affari puoi trovare degli ostacoli. Ecco perché puoi chiedere l nostra consulenza in tema di documenti necessari ai tuoi affari in l’India.